Presentazione della nuova edizione di Gmundner Keramik alla cena degli artisti al MAK
Il 13 novembre 2025, il MAK e la MAK Art Society (MARS) hanno ospitato una cena di artisti nella sala a colonne del museo di Vienna, allestita a festa. La serata non è stata dedicata solo all'imminente grande progetto - la nuova Collezione Permanente Vienna 1900 curata da Markus Schinwald, che aprirà il 24 febbraio 2026 - ma ha anche reso omaggio al vivace incontro tra arte e design applicato che ha sempre caratterizzato il MAK.
Un momento saliente è stata la presentazione della nuova edizione MAK × Gmundner Keramik × Markus Schinwald, creata appositamente per la cena. Con questa edizione, il produttore tradizionale Gmundner Keramik prosegue la sua lunga storia di collaborazioni artistiche e le porta al contempo nel presente. Ogni piatto è stato dipinto a mano, ogni pennellata è unica, non esistono due pezzi uguali. È proprio questa individualità che rende l'edizione un oggetto desiderabile da collezionare. "Siamo lieti di poterci rivolgere sia ai collezionisti che agli appassionati d'arte con questa nuova edizione e di continuare a coniugare tradizione artigianale e design contemporaneo", sottolinea Alexander Köck, firmatario autorizzato della Gmundner Keramik Manufaktur.
SUL DESIGNER...
Markus Schinwald (* 1973 a Salisburgo) è un artista austriaco che vive a Vienna e a New York. La sua pratica interdisciplinare comprende pittura, scultura, film, performance, fotografia e installazione. Il suo lavoro è incentrato sul corpo umano come costrutto culturale: aggiunge strani apparati come maschere, bende o fili ai ritratti, creando una tensione ambivalente. Le sue stanze sono teatrali e allo stesso tempo inquietanti, spesso con bambole o mobili che sembrano quasi vivi. Schinwald rappresenta l'Austria alla Biennale ed è presente in importanti collezioni.
Il progetto di Markus Schinwald per le stoviglie fa riferimento diretto a un pezzo storico della collezione MAK: un piattino disegnato da Josef Hoffmann. Hoffmann, uno degli architetti e designer più influenti del modernismo viennese e cofondatore della Wiener Werkstätte, creò una serie di stoviglie caratterizzate da un rigore geometrico, linee chiaroscurali e una spiccata allusione allo stile floreale dell'Art Nouveau del 1900. La scelta dei materiali - porcellana fine, argento e vetro - e la collaborazione con rinomate manifatture riprendono le sue opere icone della prima Art Déco e oggetti da collezione ancora oggi ricercati.
Riprendendo il linguaggio geometrico di Hoffmann e incorporando allo stesso tempo una firma artistica contemporanea, Schinwald ha creato un'edizione che unisce lo spirito storico del Modernismo viennese con la visione odierna del design. A questa si aggiunge una nuova edizione di tovaglie, per la quale Schinwald reinterpreta motivi di Koloman Moser e Josef Hoffmann.
Alla serata, condotta dal direttore generale del MAK Lilli Hollein, da Gregor Murth, amministratore delegato del MAK, e da Martin Böhm, presidente del MARS, hanno partecipato oltre 230 personalità del mondo dell'arte, della cultura, dell'economia e della società. Secondo Lilli Hollein, le cene d'artista sono un "format di raccolta fondi appropriato, caratterizzato da una grande vicinanza all'arte e da dettagli creativi che regalano agli ospiti dei tavoli una serata speciale". La pubblicazione delle edizioni e la mostra stessa andranno a beneficio delle attività del museo.
La nuova edizione di stoviglie di Gmundner Keramik è stata un'impressionante dimostrazione di questo atteggiamento: un dialogo tradizione e presente, tra artigianato e arte - e un degno preludio alla prossima riapertura di Wien 1900.
EDIZIONE SPECIALE
L'edizione speciale, rigorosamente limitata, è in vendita nei negozi Gmundner Keramik di Gmunden, Vienna e Anif.
Edizione speciale di 12 pezzi di piatti MAK × Gmundner Keramik × Markus Schinwald 2025
Contenuto:
6 piatti da portata (32 cm)
6 piatti da dessert (20 cm)
Prezzo: 1.000 €
Immagini: © Andreas Tischler